mercoledì 4 luglio 2012

Anima Fragile

...e tu chissà dove sei, Anima Fragile... che mi aspettavi immobile, ma senza ridere...

Stamattina canta Vasco Rossi. Povera Lei che periodaccio. Si sveglia per forza d'inerzia e va avanti per la sua vita: Auto-lavoro-lavoro-auto-casa e, per fortuna, i suoi splendidi fiori, le sue amiche. ogni tanto si concede pensieri positivi comprando scarpe che non indosserà e costumi da bagno che userà pochissimo. Le danno speranza, come tutte le cose nuove, le fanno credere in un nuovo inizio, ma poi si rende conto che sta li, ferma in stand-by. Mai nella sua vita avrebbe potuto pensare di poter subire una delusione cosi grande, ma A. l'aveva avvertita! La felicità si raggiunge solo nel momento in cui arranchi per arrivare allo scopo perche si sa, dopo la salita c'è sempre la discesa, o peggio, la pianura. Vive momenti di euforia seguiti da totale sconforto. Sogna ancora l'Irlanda ma spera diventi un isolamento. A volte è serena, sta bene per una serata intera, si sente coccolata e bella, si sente la donna cazzuta che voleva essere, immagina situazioni romantiche, spettacoli di tramonti da vedere su una barca in mezzo al mare, la spiaggia di notte e occhi che riempiono i suoi sguardi. Immagina che gli odori che sente le riempiano l'anima, profumi agrodolci di campi appena arati e salati di vento di scirocco. Chiude gli occhi, inspira con tutta la forza che ha e poi espira; la felicità, i sogni, la vita. Si chiede se un giorno tornerà a sorridere col cuore, se ritroverà protezione tra le braccia di un uomo, se imparerà ad apprezzare i piccoli gesti o se semplicemente riuscirà di nuovo a fidarsi delle sue emozioni. Qualcuno le ha detto che se i pensieri interferiscono con le emozioni allora queste non sono poi cosi forti. Verità. Ma lei pensa, lo fa di continuo, non si lascia andare per paura che le sue azioni si ripercuotano ancora una volta nelle vite altrui, della sua famiglia, dei suoi amici... forse ha solo bisogno di tempo, ma lei vorrebbe vivere e sorridere, vorrebbe sentire il cuore esplodere di felicità e tranquillità. Vorrebbe rimanere sola e avere qualcuno con cui parlare sempre (i suoi fiori meravigliosi, quanto li ama!)

Il problema grande è la delusione. "stringevo con tutta me stessa un pugno di fumo e per la curiosità di sapere quanto potesse essere denso ho aperto la mano..ed è volato via...". questo è quello che continua a ripetersi... Vuole fuggire ma si sente vigliacca, vuole restare ma è terrorizzata, vuole fidarsi di lei stessa ma ha paura. Crede di essere troppo propensa alle esplosioni e ai fuochi di paglia, ergo non riesce a vivere e le si blocca il respiro.

Ma un po di speranza in lei è rimasta. In fondo dopo una fine c'è sempre un inizio.

...e la vita continua anche senza di noi, che siamo lontani ormai.. da tutte quelle situazioni che ci univano, da tutte quelle piccole emozioni che bastavano.. da tutte quelle situazioni che non tornano mai (più)...

1 commento:

  1. Come sempre un bellissimo post!si sente che ami ancora questa persona e forse lui ama ancora te!prenditi il tempo che ti serve e pensa a quello che hai vissuto con lui e se davvero vale la pena buttare tutto via!

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